Le FiluFilu
Scopri la storia che si nasconde dietro alla nascita di ogni borsa
scorri in giù
I nostri modelli
Mima
Irma è mia nonna, nonché "nonna bis" delle mie figlie, come si definisce lei. Quando usciva e andava a fare le vasche in piazza Bra a Verona, portava con sé sempre una borsa delle giuste dimensioni. Né troppo grande, né troppo piccola.
Era una donna silenziosa, parlava a filastrocche e cuciva molto. È stata lei a prepararmi il vestito da sposa, per dire. Ha perso da giovanissima il nonno ai tempi della guerra. La nonna gli aveva giurato amore eterno e fedeltà e ha quindi poi vissuto una vita dedicandosi a sua figlia e a noi nipoti.
Nuvola
Il marsupio Nuvola è nato dalla rivisitazione di un errore.
Oltre un anno fa avevamo fatto delle prove per una borsa piccola a tracolla e dovendo pensare ad un nuovo marsupio più capiente e con la cerniera abbiamo pensato di ritornare quella forma e trasformarla in marsupio.
Mancava solo il nome, ma come sempre le idee arrivano inaspettate.
Mentre ero in aereo in viaggio verso Malta, a trovare mia figlia, guardo fuori dal finestrino e scorgo tra il mare di nuvole una forma che mi ricordava proprio il nuovo marsupio, e così ecco Nuvola!
Lidia
Lidia, la borsa dedicata alla mia figlia danzatrice newyorkese 🇺🇲 Si chiude con un magnete, ha un borsellino interno staccabile e può essere utilizzata in 4 modi diversi. Lidia la riempiva di body, calze a maglia, punte, forcine, borraccia, pantaloncini e andava alle lezioni di danza. È la borsa dalle mille risorse, per chi ha bisogno di farci stare tutto ma proprio tutto dentro 😉
Flavio
Il Flavio Backpack è lo zaino del buon auspicio: viene spesso regalato in ricorrenze speciali, come ad esempio la laurea.
Il primo esemplare è stato realizzato su richiesta di Flavio, mio marito, con indicazioni ben precise viste le sue esigenze lavorative.
Può contenere un laptop da 15 pollici, libri, ombrellino, borraccia...
Tutt'ora, a distanza di sette anni è instancabilmente utilizzato.
È veramente indistruttibile.
Cubotto nuovo
Il cubotto nasce da un prototipo di trousse, tramutato poi in borsa. Ho inserito dei magneti sopra alla zip, in modo da poter fargli cambiare la forma a vostro piacimento!
Nella sua prima versione è stato tanto amato: compatto,capiente e tanto pratico.
Aveva sul fronte un motivo in diagonale a decoro.
Un restyling si è reso necessario per proporre la stessa borsa ma con un nuovo look.
Ed ecco che nasce la seconda versione con le cuciture verticali a rilievo: un nuovo amore per tantissime di voi.
Susi
Il marsupio Gaia ha un look esagonale!
L'esagono è una forma a me cara. Mi ricorda i tempi in cui mi dedicavo al patchwork, mia prima ed eterna passione.
Quando ho realizzato il prototipo ho pensato subito alla mia amica sarda Susanna, mia sorella dell'anima, una donna intraprendete ed energica.
Inutile dire che il primo esemplare di questa borsa lo possiede lei.
Mini Penny
La Penny in versione mini.
Se la notte porta consiglio a mia figlia Elena basta una pennichella per avere un’idea strepitosa!
Leggi la storia della Penny cliccando qui.
Penny
Questa borsa ha una storia tutta sua: Penny è infatti la borsa nata da una Pennichella di mia figlia Elena. Puoi leggere la storia completa cliccando qui!
​
Questo modello non è attualmente in collezione, ma è realizzabile su ordinazione. Contattaci per maggiori informazioni.
Laura
Parola chiave di questo modello: semplicità.
La Laura è stata la mia prima pochette, realizzata pensando sia alle serate in compagnia che alle "commissioni express", dove tutto ciò di cui si ha bisogno sono semplicemente chiavi, cellulare e portafoglio.
​
Questo modello non è attualmente in collezione, ma è realizzabile su ordinazione. Contattaci per maggiori informazioni.
Cubotto
Il cubotto nasce da un prototipo di trousse, tramutato poi in borsa. Ho inserito dei magneti sopra alla zip, in modo da poter fargli cambiare la forma a vostro piacimento!
​
Questo modello non è attualmente in collezione, ma è realizzabile su ordinazione. Contattaci per maggiori informazioni.
Elvira
Chi è Elvira?
Era la mia nonna paterna. Aveva forme “burrose”, morbide ed accoglienti.
Quando ho pensato a questo modello dalle linee morbide e ripiegate come pasta tirata al matterello, con il pensiero sono andata a lei.
Amava cucinare, ricordo in particolare dei funghi e delle verze deliziose, che non sono mai riuscita a ricreare… forse per la quantità di burro che ci metteva. Per forza erano buone!
​
Questo modello non è attualmente in collezione, ma è realizzabile su ordinazione. Contattaci per maggiori informazioni.
Chicca
Vi racconto questa storia: mia figlia Lidia, la più giovane e oggi ballerina, quando aveva un anno d'età e le si chiedeva "Chi sei tu?", rispondeva con aria di sfida: "Sono Chicca".
Così, nel tempo questo è rimasto il suo soprannome.
Pensando quindi di rimettere mano al modello Lidia a lei dedicato, il nome della nuova borsetta è emerso dalla memoria familiare spontaneamente.
​
È quindi una Lidia in miniatura: una vera Chicca!
​
Questo modello non è attualmente in collezione, ma è realizzabile su ordinazione. Contattaci per maggiori informazioni.